Perdita dei capelli nell’uomo: cause e prevenzione
La calvizie è un problema che colpisce molto gli uomini e, spesso, si pensa che sia solo un problema ereditario o che si presenta con l’avanzare dell’età. In realtà, questo fenomeno si può contrastare e in questo articolo vedremo quali sono le cause e come prevenire la perdita di capelli nell’uomo.
La calvizie non è solo un problema estetico, ma anche psicologico in quanto impedisce a molti uomini di sentirsi a proprio agio, tanto da interferire con le relazioni sociali soprattutto nei confronti delle donne.
Le cause della perdita di capelli
Abusare di alcol e fumo può provocare la perdita precoce dei capelli Anche lo stress può causare la caduta dei capelli così come far male a tutto l’orgasmo Le cause della perdita dei capelli sono tante, non solo genetiche
La calvizie e la perdita dei capelli nell’uomo è causata da diversi fattori, a volte anche dalla somma di alcuni di loro.
Cause genetiche
La genetica costituisce un fattore importante nella perdita dei capelli, infatti per alopecia androgenetica si intende proprio la calvizie maschile provocata da geni ereditati dai propri genitori.
L’alopecia androgenetica colpisce il 70% degli uomini di età compresa tra i 20 e i 60 anni ed è causata da un enzima che restringe il bulbo pilifero che di conseguenza fa diventare il capello più sottile e debole.
Purtroppo, quando in famiglia vi è l’alopecia androgenetica è molto probabile che la si trasmetta ai figli, questa condizione non è reversibile ma è possibile rallentarla.
Stress, alcool e fumo
Questi tre fattori hanno un forte impatto su tutto l’organismo e, di conseguenza, anche sui capelli.
In particolare, un consumo prolungato ed eccessivo di tabacco e alcolici può portare i capelli a diventare deboli e cadere. Stessa azione viene causata dallo stress.
Infatti, la cheratina, che è la componente principale dei capelli, è sintetizzata dal fegato e se questo organo non funziona bene, l’organismo non produce più la giusta quantità di cheratina.
Cambi di stagione
Nei cambi di stagione è del tutto normale perdere i capelli, anche per l’uomo.
Il capello ha un ciclo vitale che spesso termina proprio in primavera o autunno, inoltre questo ciclo è influenzato anche dai cambiamenti climatici e dagli ormoni, che nel cambio di stagione tendono a perdere il loro equilibrio.
Questa perdita di capelli dovrebbe essere abbastanza uniforme su tutta la superficie della testa, ma se si iniziano a notare delle zone con più perdita di capelli bisogna subito rivolgersi a un esperto.
Per approfondire l’argomento puoi leggere questo articolo.
Condizioni di salute
Purtroppo, alcuni medicinali, terapie (chemioterapia e simili) e patologie (alopecia, anemia dermatite seborroica, ecc.) causano la perdita dei capelli.
L’uomo deve fare attenzione anche a carenze vitaminiche, stanchezza costante e problemi alla tiroide che possono causare la perdita dei capelli.
Anche le diete molto drastiche possono essere una causa di questo problema poiché all’organismo vengono a mancare tutta una serie di elementi nutritivi all’improvviso.
Ad esempio, chi soffre di alopecia areata ha il sistema immunitario che attacca e distrugge lentamente i follicoli piliferi causando la conseguente calvizie.
In questi casi, curare la malattia è il primo passo per contrastare anche la perdita dei capelli.
Curare la perdita dei capelli
Un’alimentazione sana, completa ed equilibrata fornisce all’organismo tutte le sostanze nutritive per stare in salute e contrastare la perdita dei capelli Se c’è bisogno di vitamine e sali minerali supplementari esistono degli integratori alimentari che rafforzano i capelli Cambiare il proprio stile di vita può fare la differenza contro la caduta dei capelli
Prevenire
L’uomo può iniziare a perdere i capelli anche prima dei 30 anni, i primi sintomi da non sottovalutare sono stempiature e diradamento.
Anzi, proprio questi primi due segni devono spingere l’uomo ad intervenire subito per contrastare e prevenire la calvizie e la perdita dei capelli.
Stile di vita
Per prevenire o rallentare la perdita dei capelli è importante imparare a contrastare lo stress, gli stati di agitazione e le emozioni negative, cercando di migliorare il proprio stile di vita.
Inoltre, è importante per l’uomo seguire una dieta sana, equilibrata e completa.
Integrazione alimentare
Altro consiglio è quello di integrare l’alimentazione sia con i prebiotici naturali sia con integratori alimentari, in questo modo rafforzeremo i capelli e riequilibreremo il cuoio capelluto.
Gli integratori alimentari più utili allo scopo contengono cheratina, zinco, rame, biotina, selenio, cisteina, vitamina E, vitamina A (soprattutto carotene, suo precursore) e vitamine del gruppo B (in particolar modo presenti nel lievito di birra).
L’aloe vera è una pianta molto preziosa anche per capelli e il cuoio capelluto L’olio di cocco ha tante proprietà, tra cui idratatare in profondità la chioma e lenire le infiammazioni del cuoio capelluto L’olio di rosmarino ha proprietà fortificanti che contrastano la perdita dei capelli
Impacchi fortificanti
Oltre ai trattamenti degli specialisti, in commercio esistono tanti prodotti per contrastare la perdita dei capelli nell’uomo.
Ma se vuoi provare qualche rimedio fai-da-te, ti consigliamo di effettuare degli impacchi pre-shampoo con ingredienti naturali.
Succo di aloe vera, olio di semi di lino, di cocco e avocado, olio essenziale di rosmarino e limone hanno proprietà rinforzanti, antiinfiammatorie e anticaduta.
Basterà scegliere uno solo di questi ingredienti ed effettuare un massaggio delicato per riattivare la microcircolazione del cuoio capelluto, lasciare agire l’impacco per mezz’ora e poi procedere allo shampoo, che dovrà essere con formulazione delicata.
Il consiglio degli esperti: esistono dei tagli che rendono meno evidente la perdita dei capelli, su Andrea.app puoi prenotare i migliori barbieri a domicilio.